
L’INPS conferma anche per il 2025 il sostegno economico destinato alle famiglie italiane con figli impegnati nello studio delle lingue straniere.(www.retemusealedeisibillini.it)
L’INPS conferma anche per il 2025 il sostegno economico destinato alle famiglie italiane con figli impegnati nello studio delle lingue straniere.
Il Bonus Corso di Lingue 2025, un contributo fino a 800 euro, si configura come una concreta opportunità per incentivare la formazione linguistica dei giovani studenti e facilitare l’accesso alle certificazioni riconosciute a livello europeo.
Requisiti e destinatari del Bonus Corso di Lingue 2025
Il bonus, denominato ufficialmente “Corso di lingue in Italia anno 2025”, è rivolto agli studenti che nell’anno scolastico 2024-2025 hanno frequentato gli ultimi due anni della scuola primaria o la scuola secondaria di primo e secondo grado. Il contributo mira a coprire parzialmente le spese di un corso di lingua che si concluda con un esame per il rilascio di una certificazione linguistica riconosciuta secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (CEFR).
Per poter accedere al sostegno è indispensabile che il corso di lingua:
– abbia una durata compresa tra 4 e 9 mesi;
– preveda almeno 60 ore di lezione in presenza;
– si concluda con un esame di certificazione linguistica CEFR con livello compreso tra A2 e C2.
Possono presentare domanda i genitori o i tutori di figli di dipendenti pubblici o pensionati iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell’INPS.

La domanda per il bonus deve essere inoltrata esclusivamente online tramite il portale ufficiale INPS, accedendo con SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE) all’area riservata personale. Le richieste potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 22 luglio 2025 fino alle ore 12:00 del 2 settembre 2025.
Le graduatorie saranno stilate tenendo in considerazione principalmente:
– il profitto scolastico dello studente;
– il valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) familiare;
– la condizione di orfano del richiedente, se presente.
Dopo l’ammissione, entro il 15 ottobre 2025, sarà necessario caricare sul portale INPS la documentazione comprovante l’iscrizione al corso:
– contratto di iscrizione;
– fattura per almeno il 50% del costo del corso;
– dichiarazione di impegno alla restituzione del bonus in caso di mancato completamento del corso;
– codice IBAN per l’accredito.
Il pagamento del bonus avverrà in due tranche: un primo acconto pari al 50% sarà erogato entro il 28 novembre 2025, mentre il saldo finale sarà corrisposto entro il 13 novembre 2026, subordinatamente alla presentazione dell’attestato di superamento dell’esame linguistico.
Caratteristiche dei corsi e offerte formative
I corsi di lingua ammissibili sono quelli che rispondono ai requisiti del bando INPS e sono offerti da istituti qualificati come l’Accademia Britannica, scuola di lingue con esperienza pluridecennale e centro esami Cambridge. L’Accademia propone corsi in lingua inglese, francese, tedesca e spagnola, con un approccio didattico dinamico e interattivo che comprende ascolto, lettura, comprensione scritta e orale, oltre alla produzione orale.
Le lezioni si svolgono in presenza, rispettando la durata minima di 60 ore e la frequenza di 6-8 mesi, in linea con le disposizioni del bando INPS. I livelli di certificazione raggiungibili spaziano da A2 a C2, garantendo agli studenti un percorso adeguato al loro grado di scolarizzazione, sia per chi frequenta la scuola primaria sia per gli studenti delle superiori.
L’intera procedura di richiesta, ammissione e rendicontazione del bonus avviene digitalmente attraverso il portale INPS, un sistema che permette di gestire in modo rapido e trasparente tutta la pratica. I termini prestabiliti per la conclusione del procedimento amministrativo prevedono una lavorazione entro 30 giorni dalla presentazione della domanda e dalla documentazione richiesta.
L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di sostegni rivolti alle famiglie, che includono anche altre forme di contributo come il Bonus asilo nido, finalizzato a supportare i genitori con figli di età inferiore ai tre anni, che frequentano strutture pubbliche o private autorizzate. Anche questo contributo è calcolato in base al valore dell’ISEE e prevede modalità di domanda e pagamento ben definite dall’INPS.
L’attenzione delle istituzioni verso il potenziamento delle competenze linguistiche riflette l’importanza crescente che la conoscenza delle lingue straniere riveste nel percorso formativo e nelle opportunità future dei giovani italiani. Il Bonus Corso di Lingue 2025 si conferma così uno strumento fondamentale per abbattere le barriere economiche che spesso limitano l’accesso a percorsi educativi qualificati e certificati a livello internazionale.