Vivere al limite della povertà, adesso c'è una soluzione - retemusealedeisibillini.it
Addio vita di stenti, finalmente si può vivere dignitosamente anche con poche centinaia di euro al mese, basta scegliere il posto giusto.
Sempre più italiani vivono ormai col terrore di non riuscire ad arrivare a fine mese, destreggiandosi quotidianamente tra spese obbligate e pagamenti impossibili. Specialmente per chi si trova nelle fasce di reddito basse, anche fare la spesa alimentare settimanale diventa un momento critico per la gestione delle finanze
Come chi percepisce la pensione minima, per cui vivere bene in Italia appare un’impresa sempre più complicata, nonostante i frequenti bonus economici a disposizione. Eppure i dati parlano chiaro, oltre la metà dei pensionati riceve meno di 750 euro al mese, una cifra che svanisce nel giro di pochi giorni.
Si parla qui del concetto stesso di serenità, che sembra allontanarsi sempre più e non di una superflua ricerca del lusso più sfrenato. Tutto è riferito al costo medio della vita e dell’inflazione, ma la situazione rimane comunque critica e occorre trovare una soluzione il prima possibile.
Esistono però luoghi dove tutto questo cambia, angoli d’Italia in cui vivere con 450 euro al mese non è un sogno, ma una possibilità concreta. Località dove il costo della vita è più basso, il clima più clemente e il ritmo quotidiano più lento e gentile, dei veri paradisi.
Certo, serve un po’ di coraggio e spirito di adattamento, ma trasferirsi in una di queste località ha indubbiamente i suoi vantaggi e non sono pochi. In Italia, ad esempio, Marina di Ragusa in Sicilia offre una qualità della vita sorprendente, nonostante si tratti proprio di una località balneare.
Spiagge pulite, il clima mite tipico della Sicilia e una comunità accogliente la rendono una meta perfetta per chi cerca tranquillità a costi accessibili. Ma anche Pizzo, in Calabria, conquista per la sua semplicità, gli affitti sono bassi e tutto è a misura d’uomo, paesini sì, ma con stile.
Non da meno è Termoli, in Molise, ridente cittadina affacciata sull’Adriatico dove il tempo sembra davvero scorrere più lentamente, dove i ritmi cambiano in positivo. Qui è possibile vivere con poco, senza rinunciare al mare e a una quotidianità serena, lontani comunque dall’inquinamento e dai rumori delle grandi città.
Infine abbiamo Alghero, in Sardegna, che nonostante sia una meta turistica, conserva un equilibrio perfetto tra bellezza naturalistica e sostenibilità economica, un connubio raro. Tutti paesini, tutte piccole perle nate sulla riva che, nonostante il consumismo aggressivo, sono riuscite a tenere salda la propria identità.