
Pulizia estiva del parquet: consigli e strategie efficaci (www.retemusealedeisibillini.it)
L’arrivo dell’estate porta con sé la necessità di adattare la manutenzione degli interni domestici, in particolare quella del parquet.
La stagione calda può mettere a dura prova la sua brillantezza e integrità, a causa di fattori ambientali come umidità, polvere e raggi solari diretti, che possono generare antiestetici aloni e opacità. Per questo motivo, mantenere un parquet brillante e senza aloni in estate richiede una cura specifica e mirata, come suggerito dall’architetto esperto nel settore.
Durante i mesi estivi, la pulizia del parquet deve essere eseguita con particolare attenzione per evitare che il calore e l’umidità compromettano la sua naturale lucentezza. L’uso di prodotti delicati e specifici per superfici in legno è fondamentale, così come la scelta di panni morbidi che non graffino né lascino residui. L’acqua, elemento che in genere accompagna la pulizia, deve essere dosata con estrema precisione: un eccesso può causare deformazioni nel legno, alterandone la forma e la stabilità nel tempo. Pertanto, il panno utilizzato dovrebbe essere sempre ben strizzato e leggermente umido.
Un altro aspetto da curare è la rimozione quotidiana della polvere e dello sporco, che si accumulano più facilmente con le finestre aperte e l’aumento del traffico domestico tipico della stagione estiva. È consigliabile aerare frequentemente gli ambienti, mantenendo le persiane o le tende parzialmente chiuse nelle ore più calde per filtrare la luce solare diretta che potrebbe scolorire il legno. In questo modo, il parquet si preserva non solo esteticamente, ma anche strutturalmente.
Prevenzione e gestione degli aloni: errori da evitare
La formazione di aloni sul parquet è uno degli inconvenienti più comuni nei mesi caldi. Le cause principali sono legate all’uso eccessivo di acqua o a detergenti non idonei, che lasciano residui difficili da rimuovere. Inoltre, l’asciugatura all’aria, accelerata dalle alte temperature, può accentuare la visibilità di tali macchie. Per evitare questo problema, è essenziale scegliere sempre materiali delicati per la pulizia, come panni in microfibra, e detergenti neutri, privi di schiuma e profumazioni forti che possono alterare la superficie.
Gli esperti sottolineano l’importanza di una corretta diluizione del detergente e di un’accurata rimozione di ogni residuo con un panno pulito e asciutto. È inoltre sconsigliato l’uso di spugne abrasive o strumenti ruvidi, che rischiano di graffiare il legno, compromettendo così la finitura. Un’attenzione particolare va riservata alle condizioni climatiche di giugno, che con repentini cambi di temperatura e umidità possono accentuare la sensibilità del parquet, richiedendo una manutenzione costante e mirata.

L’architetto consiglia di adottare alcune abitudini domestiche fondamentali per preservare il parquet durante l’estate. Tra queste, la ventilazione regolare degli ambienti, da combinare con la protezione dalle radiazioni solari dirette, è essenziale per evitare danni causati dall’esposizione eccessiva. L’uso di tappeti leggeri nelle zone di passaggio aiuta a ridurre il deposito di sporco senza soffocare il legno, mentre la limitazione dell’uso di calzature pesanti evita segni o graffi, soprattutto quando il pavimento è riscaldato dal sole.
Inoltre, è importante intervenire tempestivamente su macchie o residui, per evitare che si fissino in modo permanente e danneggino la superficie. La routine ideale prevede l’alternanza tra pulizia a secco e passaggi moderatamente umidi, sempre con panni ben strizzati, evitando assolutamente pozze d’acqua. Nei mesi più caldi, si può considerare l’applicazione di prodotti specifici per il parquet, che rinvigoriscono la brillantezza naturale del legno e ne potenziano la protezione contro gli agenti esterni.
Consigli aggiuntivi dalla cura del laminato: spunti utili
Anche se il laminato è una superficie diversa dal parquet, la sua manutenzione estiva offre spunti interessanti per chi desidera mantenere brillante e privo di aloni qualsiasi pavimento con effetto legno. Per esempio, il laminato richiede una pulizia frequente con scope a setole morbide o aspirapolvere dotati di accessori delicati, evitando l’uso eccessivo di acqua e detergenti aggressivi. L’uso di panni in microfibra leggermente umidi, associato a detergenti neutri, è la strategia migliore per evitare la formazione di aloni e mantenere la superficie uniforme.